Antonio Festa. Il lirico della natura

Istituto Storico Santa Maria della Purità, Atripalda, AV
8 dic 2011-7 gen 2012

Tradizione mediterranea, trasfigurazione poetica in un percorso pittorico di grande abilità tecnica e fascino narrativo. L’opera si caratterizza per la straordinaria introspezione dell’artista che, con tecnica figurativa, proietta sulla tela stati emotivi, con volti, sguardi, chiaroscuri e alternarsi di luci e ombre. Scene di vita quotidiana, paesaggi, realizzati con perfezione del tratto ed elaborazione cromatica, tracciano la tensione ideale all’infinito, inteso come proiezione di una ricerca interiore sul significato più profondo dell’esistenza.
I ritratti femminili indagano l’essenza di una bellezza che nasce dal temperamento, dalla generosità, dall’asprezza della propria condizione di vita. ILa mostra diventa un viaggio nel significato recondito della natura umana e del paesaggio, proponendo, oltre all’analisi critica, la bellezza di opere che stimolano alla verità sul proprio esserci qui e ora. Opere pittoriche che si possono definirsi percorso poetico, a testimonianza della sensibilità dell’artista e della sua rara capacità di penetrare negli aspetti reconditi dell’animo, cogliendone moti e pensieri.
La rappresentazione estetica rispetta i canoni del classicismo in una prospettiva contemporanea di inquietudini, solitudini, desideri repressi, in cui l’osservatore può individuare le proprie pulsioni vitali.


A cura di
James Ennals

Promosso da
Provincia di Avellino, Assessorato alla Cultura;
Comune di Atripalda, AV, Assessorato alla Cultura;
De Angelis Art

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